La Cattedrale di Notre Dame a Parigi
Nel cuore di Parigi su un isola laddove il fiume Senna incontra la città, si trova uno dei monumenti più importanti della città parigina, la Cattedrale di Notre Dame.
La cattedrale venne edificata per iniziativa del vescovo Maurice de Sully, a partire dal 1163, al posto del precedente edificio dedicato a Saint Etienne; i lavori durarono meno di un secolo fino al 1250, e proseguirono partendo dal lato del transetto sino alla facciata.
La chiesa di stile gotico fiorito è una perla della città francese, sulla facciata sono posti tre portali: il primo sulla destra è dedicato alla Vergine Maria, al centro si trova il portale del Giudizio Universale realizzato tra il 1210 e il 1240; infine sulla sinistra quello dedicato a Sant’Anna. L’edificio è composto da cinque navate suddivise da pilastri di forma differenti. Esse accompagnano le vetrate che rappresentano la Gerusalemme Celeste. Il tetto venne distrutto da un incendio nell’aprile del 2019 era ancora quello originale realizzato in tegole e piombo, mentre il telaio di sostegno del tetto costruito in legno di quercia era tra i più antichi del mondo, costruito intorno al 1220 e denominato “foresta lignea”.
All’epoca erano serviti 1.300 alberi di quercia per un capolavoro della falegnameria medievale di dimensioni impressionanti che aveva il compito di sorreggere la copertura in piombo. Sulla cima della guglia centrale era posto un gallo di rame che conservava le tre reliquie di Saint Denis, di Santa Geneviève, e un frammento della corona di spine di Cristo. Il gallo chiamato anche dai francesi “flèche” è stato ritrovato integro tra le macerie, e non è ancora chiaro se conservi ancora le reliquie.
Nel corso dei secoli vi furono diverse opere che completarono e modificarono parti dell’edificio, tra questi vi furono quelle eseguite nel secolo XIX durante la Rivoluzione francese; infatti numerosi sono stati i danni arrecati alla chiesa come la decapitazione di quasi tutte le statue e lo smontaggio delle guglie.
Nell’Ottocento il successo del romanzo di Victor Hugo “Notre Dame de Paris” riaccese l’interesse per la Cattedrale spingendo il governo a decretarne una completa ristrutturazione. La risistemazione della Cattedrale venne affidata alla cura di Eugene Viollet le Duc e Jean Baptiste Lassus; anche le vetrate sono state rifatte nel corso del tempo, quelle del XII e XIII secolo furono sostituite da vetri bianchi nel Settecento mentre le altre sono state ricostruite in tempi più recenti da Jacques Le Chevallier nel 1951.