il Bacio di Gustave Klimt
il dipinto rappresenta i due innamorati Gustave Klimt e la sua compagna Emilie Floge, l’artista li dipinge isolati dal mondo in un abbraccio che è la fusione sensuale e spirituale, i due amanti del dipinto celebrano il trionfo del potere e dell’eros, capace di sconfiggere i conflitti tra uomo e donna, persona e natura. L’equilibrio della loro unione è allo stesso tempo perfetto e precario, armonico e inquieto, specchio di un epoca sospesa tra illusioni e certezze dove l’amore sembra l’unico baluardo in cui rifugiarsi.
Ecco l’amore che non si accontenta di possedere la mente, il corpo le attenzione dell’amato, ma pretende di impregnare l’esistenza come una fusione di carne sangue e pensieri. La donna risulta completamente dedita e abbandonata all’uomo, mentre quest’ultimo è proteso in avanti in un atteggiamento di protezione nei confronti dell’ amata. L’andamento di linee curve o spigolose, esprimono rispettivamente la morbidezza femminile e il rigore maschile, la coppia si struttura su uno schema piramidale (ripreso dall’ autore dall’arte bizantina oltre al fondo oro), ambientato su uno sfondo dorato che assume la funzione di accogliere e racchiudere il momento estatico dell’amore.
In questo dipinto uno di più importanti della Secessione viennese, torna il tema della sintesi tra cielo e terra, realtà ed utopia, quello dell’autore è uno stile bidimensionale dove elementi geometrici, naturali ed astratti si fondono insieme come una coppia Gustave ed Emilie.