Palazzo Imperiale di Tokyo
Situato nel centro della città di Tokyo circondato da un enorme parco l’edificio è oggi residenza della famiglia imperiale giapponese. Il Palazzo sorge sui resti del castello di Edo quest’ultimo era la sede dello shogun Tokugawa che governò il Giappone dal 1603 fino al 1867, in questo periodo si sono susseguiti 15 shogun.
In seguito alla restaurazione Meiji nel 1868, lo shogun Tokugawa Yoshinobu fu costretto ad abbandonare il palazzo, il suo successore l’Imperatore Mutsuhito abbandonò il Palazzo imperiale di Kyoto per trasferirsi nel castello di Edo, la notte del 5 maggio 1873 un incendio divampò nel castello distruggendo il palazzo di Nishinomaru, successivamente venne ricostruito. A causa di vari incendi e terremoti il castello di Meiji mutò completamente la pianta e lo stile venne ridisegnata seguendo lo stile nazionale giapponese. Tra la fine del regno dell’Imperatore Yoshihito e quello dell’ Imperatore Hirohito, al palazzo vennero aggiunte nuove strutture, ma la notte del 25 maggio 1945 a seguito dei bombardamenti gran parte del palazzo venne distrutto.
Come molte costruzioni in Giappone il palazzo venne distrutto durante la Seconda guerra Mondiale, venne ricostruito subito dopo mantenendo lo stesso stile e pianta del precedente. Il palazzo è circondato da un fossato di difesa e 210.000 metri quadrati di giardini,